Quotazioni auto usate gratis online

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Quanto vale la mia auto?

Ecco di seguito un elenco di fattori che contribuiscono a formare il valore di un usato e costituiscono una Guida all'acquisto di una macchina di seconda mano:

• L'anno di immatricolazione
  
  Negli ultimi anni l'età dell'auto ha influito in modo diverso, ad esempio negli anni 90 e i primi 2000 lo Stato aveva introdotto l'incentivo della rottamazione per l'acquisto di un veicolo nuovo, di solito meno inquinante.
  
  Molte persone pinte dal contributo econominco hanno sostituito l'auto di 10 anni, anche in buone condizioni ma magari base con modelli più accessoriati e quindi in quel periodo un'auto di 10 anni era considerata da rottamare ed il valore dirivendita era veramente basso, qualunque fosse il veicolo, una utilitaria base valeva come una ammiraglia lussuosa.
  
  Dagli anni 2010 le cose sono cambiate, con la crisi economica i prezzi sono aumentati e gli italiani che comunque avevano auto più complete di accessori di comfort e dispositivi di sicurezza, non potevano permettersi di cambiare l'auto cosi frequentemente e una vettura di 10 anni non era più conderata da rottamare, ma aveva ancora una richiesta consistente sul mercato dell'usato e quindi manteva ancora un discreto valore.
  
  Ora però lo Stato ha inasprito le normative antinquinamento e quindi anche se l'auto è accessoriata e in buone condizioni in realtà magari non puoi entrare nelle aree ZTL, le zone a traffico limitato, o non puoi circolare in determinati periodi in alcune zone centrali delle città e quindi il valore dell'usato è sceso di nuovo.
  
  
• I chilometri percorsi
  
  Dopo l'età, i km percorsi rappresentano il fattore più importante che incide sulle condizioni dell'auto.
  
  Anche qui ci sono tante considerazioni da fare: 100.000 km di autostrada non hanno la stessa usura di quelli fatti in città.
  
  Inoltre se la manutenzione documentata è fatta in maniera regolare un'auto che ha percorso molti chilometri ma tagliandati contro un'auto che ha percorso pochi km ma senza manutenzione hanno delle condizioni diverse quindi per valutare l'impatto dei chilometri di un'auto sulla valutazione devi avere anche la certificazione della manutenzione effettuata.
  
  
• Le condizioni generali della vettura
  
  Un auto può essere fresca, recent,e con pochi chilometri ma può essere in cattive condizioni, ad esempio sedile con bruciature di sigaretta, sedili sporcati dai bambini, cruscotto graffiato, volante consumato dallo stile di guida, righe, graffi e bozze sulla carrozzeria, può presentarsi scolorita, con i fanali appannati, opacizzati, plastiche rovinate dal sole o dalle gelate notturne quindi le condizioni della vettura incidono sul prezzo e ti fanno capire come è stata trattata dal precedente proprietario.
  
  
• La manutenzione
  
  Effetturare con regolarita i tagliandi di manutenzione secondo le disposizioni della casa costruttrice permette di mantenere il veicolo in efficienza.-
  
  Ad esempio, se cambi l'olio regolarmente, i filtri, tutti i materiali di consumo, secondo le prescrizioni quel veicolo potrà garantire sicurezza e affidabilità nel tempo.
  
  Se La manutenzione non è stata fatta o è stata fatta male, da personale in esperto, da mio cugino, da Peppino il meccanico senza rispettare gli intervalli stabili, le operazioni necessarie, senza usare materiali orginali o compatibili ma di concorrenza economici e quindi senza una certificazione ufficiale dellca casa costruttrice allora di questo si deve tener conto durante la valutazione finale del veicolo.
  
  
• Il tipo di alimentazione e motorizzazione
  
  Il tipo di carburante è fondamentale, determina il costo chilometrico e anche le prestazioni della vettura.
  
  Al momento i carburanti più usati sono gasolio, benzina, metano e GPL; parleremo in un'altra sezione delle auto elettriche,
  
  La scelta del carburante è fondamentale perché ad esempio in alcune zone non è presente il distributore del GPL, il distributore del metano e quindi un'auto sarà meno quotata in quella zona.
  
  Ad oggi, 2024, il carburante più conveniente sembra essere il GPL, poi c'è il metano, segue il gasolio infine la benzina ma questa convenienza può cambiare nel tempo.
  
  Ad esempio qualche anno fa l'auto a metano era convenientissima ma durante il periodo del 2023 a seguito dello scopo della guerra russa ucraina il prezzo del metano è schizzato alle stelle ed è diventato il carburante più costoso in assoluto, in quel momento avere un'auto a metano era un grosso problema e sicuramente la valutazione di veicoli a metano era crollata perché nessuno voleva comprare una macchina a metano.
  
  Ora la situazione è un po' riequilibrata ma se devi acquistare un'auto nuova ovviamente rifletti su questa situazione perché hai capito che eventi internazionali possono influire sul tuo portafoglio in modo diretto
  
  il GPL Gas Propano Liquido, sembra non aver avuto alcun incremento di prezzo repentino in questi ultimi anni, nonostante l'aumento della richiesta perché è ad oggi il carburante più economico.
  
  
• Se è per neopatentati
  
  Se l'auto è guidabile da neopatentati allora hai il 100% di potenziali clienti là fuori.
  
  Al contrario se possiedi un'utilitaria, una macchina da ragazzo o ragazza ma che non rispetta i limiti previsti dal Codice della Strada perdi una grande fetta di clienti e di conseguenza il valore dell'auto in sede di rivendita sarà minore.
  
  
• Gli eventuali sinistri subiti
  
  Se un'auto subisce un grave incidente anche se riparata alla perfezione, perde di valore perchè ci può essere sempre qualche conseguenza postuma per affidabilità o sicurezza.
  
  In caso di incidente serio, con intervento delle forze dell'ordine, Carabinieri o Polizia se il sinistro è tale da condizionare la sicurezza del veicolo è obbligato sottoporlo ad una revisione persso la Motorizzazione Civile o officine autorizzate, prima di ritornare in circolazione.
  
  Questa revisione straordinaria viene annotata sulla carta di circolazione, quindi consultando il documento puoi verificare se c'è stato un incidente serio.
  
  Ci sono altri espedienti per vedere se un veicolo è incidentato anche se non sei un esperto, ad esempio, i cristalli riportano un codice che identifica anche l'anno e quindi se una macchina è del 2003 ma trovi un cristallo con scritto 2017 probabilmente quel vetro è stato sostituito, magari per un motivo banale oppure per un sinistro serio.
  
  Un altro controllo va fatto sui fanali sia anteriori che posteriori, ultimamente sono fatti di materiali plastici trasparenti che sono molto soggetti a opacizzarsi, quindi se guardi l'auto è noti un fanale un po' opaco e l'altro molto lucido è probabile che quello lucido sia stato sostituito, magari a seguito di uno scontro.
  
  Devi verificare anche l'allineamento di porte e cofano, ad esempio lo spazio tra parafango e cofano, sinistro e destro devo essere uguali, l'allineamento degli sportelli con il tettino deve avere la stessa distanza, in caso di urto infatti non è sempre facile riallineare correttamente le parti di carrozzeria.
  
  
• Il successo di vendite riscosse da nuova
  
  Questo è un aspetto fondamentale della valutazione di un'auto usata dato che il prezzo lo determina la domanda e l'offerta, se da nuova ha riscosso un grande successo sicuramente lo sarà anche da usata le quotazioni salgono viceversa se da nuova non è stata apprezzata, è poco conosciuta al grande pubblico, le vendite sono state casuali e limitatissime non riscontrerà interesse sul mercato dell'usato e il suo vlaore scenderà.
  
  
• La freschezza del modello
  
  Un auto se pur recente può deprezzarsi in modo consistente se esce un restyling o una versione nuova, il modello precedente sembrerà improvvisamente vecchio, superato, già visto e quindi perderà di valore.
  
  Una volta le auto erano fatte per durare nel tempo, il modello durava almeno 10 anni, non c'erano cambiamenti consistenti, oOggi invece pur di vendere, le case costruiscono vetture in modo tale da essere cambiate e rinnovate facilmente velocemente con poco investimento strutturale, quindi escono progetti già con la previsione del restyling dopo un anno o due.
  
  Mel mondo delle moto praticamente questo avviene avviene tutti gli anni e ci stiamo avvicinando a questa tendenza anche per le auto, ovviamente come detto l'uscita del modello rinnovato causa la svalutazione di quello attuale.
  
  
• La località o zona in cui ci si trova
  
  Sembra banale ma la località in cui ti trovi è importante perché per ovvi motivi un'auto può essere più richiesta in una zona piuttosto che in un'altra.
  
  Ecco un esmepio, una piccola utilitaria, snella è molto richiesta in città, mentre un fuoristrada è più richiesto e quindi valutato, in zone di montagna; fortunatamente con l'arrivo di internet anche se ti trovi in montagna a Bolzano la tua auto può essere acquistata da un milanese o da un palermitano quindi questo ti permette di mantenere il valore ma se decidi di vendere l'auto al commerciante di zona in permuta per acquistarne una nuova allora rischi di vederti di deprezzare la tua macchina per scarsa rivendibilità in quella zona.
  
  
• Le normative antinquinamento che rispetta
  
  E' sempre più importante avere auto ecologiche, cioè che rispettano le normative antinquinamento, altrimenti rischi di non poter circolare in diverse zone, immagina di avere un'auto che non può più circolare in alcune zone o orari, quell'auto perderà di valore, nessuno vorrà comprare una macchina con queste limitazioni.
  
  
• Il colore della carrozzeria e degli interni
  
  Il colore della carrozzeria e degli interni anch'esso è fondamentale perché ci sono periodi in cui si compravano tutte auto nere, poi è stato il periodo del grigio metallizzato, ma soprattutto del bianco che non si scaldava al sole, era neutro, le riparazioni piu facili ed economiche e non si pagava il sovrapprezzo dei colori premium.
  
  Poi le case automobilistiche hanno capito che per guadagnare di più dovevano venderti il metallizzato e quindi hanno applicato anche al bianco un sovrapprezzo a quel punto le persone hanno scelto altri colori metallizzati.
  
  Il colore è molto personale, quando lo compri lo scegli di tuo gusto ma se scegli l'arancione, verde pisello, viola, rosa, giallo canarino o altri colori appariscenti il giorno che vorrai rivenderla non sarà facile trovare un acquirente con i tuoi stessi gusti, se nessuno vuole quel colore, la valutazione crolla, anzi potrebbe anche rendere la vendita molto molto difficoltosa e questo il commerciante di auto che deve ritirarla per rivenderla lo sa e ne tiene conto.
  
  Sulla scelta del colore devi fare molta attenzione per un'auto nuova perché ultimamente le case t offrono senza sovrapprezzo dei colori molto sgargianti per sfruttare la visibilità cioè escono con un modello nuovo magari non paghi il sovrapprezzo se lo prendi e quel colore si noterà in mezzo al grigiore della città al bianco delle altre auto e gli farai una pubblicità perché attirerai l'attenzione sulla macchina ma questo colore che all'inizio è gratuito poi comporterà una diminuzione del valore o di interesse o addirittura impedirà la rivendita.
  
  E' innegabile che gli italiani hanno un buon gusto estetico, difficilmente qualcuno sceglie l'auto verde pisello arancione Anas, sono strategie delle case che fanno i loro interessi, e quando tu vedi l'auto nuova esposta in salone luccicante magari penserai perché no e ci cascherai, non volevi quel colore, eri partito da casa per il grigio metallizzato ma poi l'hai vista e si sa, l'auto nuova ha un fascino particolare, irresistibile per molti di noi.
  
  
• I dispositivi di sicurezza
  
  Abbiamo cominciato con gli Airbag, poi con l'ABS, il sistema antibloccaggio delle ruote in frenata e l'ESP l'antisbandamento elettronico, il TCS sistema di controllo della trazione ecc. ora le vetture di oggi hanno una grande quantità di dispositivi di sicurezza, molti sono di serie, obbligatori altri accessori, ma in generale la quotazione di una macchina usata scende se manca di alcuni dispositivi di sicurezza, da valutare di volta in volta.
  
  
• Numero dei precedenti proprietari
  
  Se una macchina ha avuto diversi propretari, può essere un fattore che fa abbassare l'interesse degli acquirenti e quindi il prezzo, il motivo è che ci si chiede: perché così tanti l'hanno voluta ma poi rivenduta, forse era difettosa?
  
  Conoscendo il proprietario e il conducente di un'auto magari ti fai un'idea di come può aver trattato l'auto ovviamente anche se l'intestatario è uno, poi il conducente può essere un altro, ma può capitare in caso di passaparola o in piccole località che si riesce a conoscere il proprietario magari sui social riesci a capire che persona è il vecchio proprietario, come si comporta se è un appassionato di motori o uno che non è interessato per niente questo può fare la differenza e ti può aiutare a scegliere meglio la tua auto o a rinunciarci.
  
  

Riflessione su come può fare un privato per stabilire quanto vale la sua macchina.

Una volta il mercato delle auto usate era dominato dai concessionari ma oggi con l'avvento di Internet e della possibilità di scambiare informazioni e di trovare il veicolo che cerchi si è creato un enorme mercato tra privati e anche tra commercianti e concessionarie.

Un privato non si rende conto bene delle dinamiche del mercato e quindi come fare per sapere quanto vale davvero la tua macchina?

Devi cercare in rete auto simili alla tua e vedere quali sono i prezzi di vendita

Chiedere la quotazione online a imprese e società di compro auto per vedere il prezzo di realizzo.

Considera che i compro auto in genere ti danno un prezzo più basso di quello che tu potresti ottenere sul mercato dell'usato perché quello è il loro lavoro comprare ad un prezzo e rivendere ad un prezzo più alto.

Quali sono i pro e contro di vendere la propria auto ai comproauto

i ComproAuto sono aziende specializzate nell'acquistare auto usate da privati o commercianti e rivenderle a privati o anche a commercianti.

Scegliere di vendere la propria auto ad un comproauto ti permette di avere una sicurezza per le pratiche del passaggio di proprietà e soprattutto la certezza di ricevere il pagamento e non unltimo per la veloclità, immediatezza con cui puoi concludere la cessione della tua vecchia macchina.

Ecco come funziona: fai una quotazione online e hai una prima stima del valore, poi prendi un appuntamento e ti rechi presso la loro officina, i loro incaricati visionano l'auto e ti fanno un'offerta immediata di acquisto, se accetti la loro offerta puoi procedere subito al passaggio di proprietà e ottenere un pagamento di solito con bonifico bancario.

Lo svantaggio è che puoi realizzare di meno rispetto al valore che sono disposti a pagare gli acquirenti privati, la differenza infatti è il guadagno dei comproauto per il loro lavoro ,devi quindi valutare se ti conviene affidarti hai comproauto magari prendi un po' meno ma sei sicuro di incassare e di vendere velocemente a un prezzo medio di mercato oppure puoi tentare di vendere da solo l'auto a privati o commercianti.

Cosa fare se vuoi vendere da solo la tua auto.

Se vuoi vendere da solo la tua auto da solo la prima cosa che devi fare è determinare il giusto valore di mercato, e considera che purtroppo il tuo valore affettivo non si traduce in soldi.

Ecco come preparare il veicolo per la vendita.

Sembra analee scontato ma devi lavare in modo approfondito il tuo veicolo l'esterno, gli interni e anche il vano motore, compresa la tappezzeria perché come si dice l'occhio vuole la sua parte.

Una volta lavata verranno alla luce probabilmente difetti di carrozzeria graffi, strisci, righe, bozze più o meno evidenti, tutti le nostre macchine purtroppo ce l'hanno anche se come si dice: sempre in garage tenuta bene ma poi vai al supermercato e la sportellata la prendi, non te ne accorgi e poi non vai dal carrozziere per una sportellata ma il giorno che la metterai in vendita l'acquirente vedrà ogni singolo graffio e questo dipende dal valore dell'auto dal tipo di auto e dal tipo di acquirente se sarà necessario o meno ripristinare l'auto.

Ad esempio se vuoi vendere una berlina di lusso dal valore di €30.000 è ovvio che la devi presentare perfetta e quindi devi ripristinare qualunque problema di carrozzeria.

Se invece stai vendendo un utilitaria di 15 anni di vita con 200.000 km all'acquirente non interesserà se avrà un graffio sul paraurti.

Per continuare sulla preparazione del veicolo devi considerare anche di gonfiare gli pneumatici.

Se il veicolo ha qualche malfunzionamento, difetto evidente o rumore il suggerimento è quello di riparare sistemare sempre in proporzione al valore del veicolo da vendere .

Ad esempio se la solita utilitaria di 15 anni ha il cambio rumoroso non sarà un problema, se invece stiamo parlando dell'ammiraglia da 30 mila euro il discorso è diverso l'acquirente lo noterà e sarà un impedimento per concludere l'affare a quel punto potrebbe essere necessario trattare sul prezzo.

Come condurre la trattativa per vendere la propria machcina usata.

Prima di affrontare qualunque trattaiva o cliente, dovrsti preparati a rispondere a una domanda: perché qualcuno dovrebbe comprare la tua macchina?

Elenca tutte le risposte e avrai trovato il modo di condurre una trattativa nel migliore dei modi.

Racconta tutti i lati positivi nell'auto, le esperienze, i viaggi.

Ricorda che sono le emozioni che vendono.