Pensi che la quotazione che hai trovato su una rivista specializzata, magari anche importante, oppure su di un sito molto noto sia quella giusta?
Oppure ti senti tranquillo perché addirittura hai pagato per avere una quotazione personalizzata?
Prima di leggere la
guida sulla giusta valutazione di un'auto usata, vogliamo presentarti i risultati della ricerca che ha dato vita a questo progetto.
Calcola il reale valore di mercato della tua
auto,
e ottieni il prezzo che professionisti del settore sono disposti a pagare per acquistarla, anche subito con un pagamento immediato
Il mese di Ottobre 2008 ha visto la nascita del progetto sociale di ricerca di una quotazione reale di mercato.
Ecco un esempio che ci ha dimostrato che c'è molta confusione sulla quotazione reale di mercato ed anche su quella indicativa:
Abbiamo cercato la quotazione di una
Audi A 4 Avant 1.9 tdi 130 cv anno 2003 su alcuni noti siti internet e su riviste specializzate e le abbiamo confrontate tra loro, ecco i risultati:
- Sito A: €. 13.450/11.750
- Sito B: €. 15.250
- Sito C: €. 14.400
- Sito D: €. 13.600
- Sito E: €. 12.050/10.500
- Sito F: €. 12.250
- Sito G: €. 12.550
- Rivista A: €. 12.300/10.800
- Rivista B: €. 10.800
A questo punto
"la domanda nasce spontanea": Qual'è la quotazione giusta?
Solo dopo aver effettuato la vendita o l'acquisto di quella auto si può stabilirne il reale valore di mercato!
Purtroppo ne abbiamo bisogno prima, quindi
l'idea è quella di sapere a quanto è stata venduta o comprata la stessa auto nella nostra zona.
Quando acquisti un' auto nuova, in quel momento conosci tutto, ( o quasi ) di quella macchina ma, dopo qualche anno, quando vuoi conoscerne la quotazione come usata, molto spesso,
non ricordi più o non conosci la versione precisa, l'allestimento, la denominazione commerciale esatta e che non riesci a trovare neanche tra i vari documenti che possiedi.
Alcuni siti o riviste riportano quotazioni di ogni singola versione, magari codificata e divisa per periodo di produzione, secondo le indicazioni della casa costruttrice ma, spesso,
neppure gli stessi addetti ai lavori, sanno individuare qual'è il modello preciso di cui si vuole trovare la quotazione!
Bisogna inoltre precisare che
non esistono due auto uguali che abbiano cioè le stesse condizioni ma possiamo affermare che
esistono auto simili nelle condizioni.
Inoltre
molte case automobilistiche sfornano nuovi modelli sostanzialmente simili ai precedenti ma con denominazioni commerciali diverse
al solo scopo di presentare sul mercato "novità di prodotto".
Crediamo quindi che
la quotazione di un auto usata debba essere calcolata non con una formula matematica ma
prendendo come riferimento il prezzo effettivamente realizzato sul mercato anche con la vendita di un'auto simile.
